La figura del Revisore Condominiale è stata introdotta da una recente riforma del diritto condominiale all’art. 1130 bis c.c.
Al revisore condominiale è affidato il compito di controllare la situazione contabile di un condomino. Ad gli è affidato anche il compito di:
- ripartire le spese
- controllare che ogni interessato abbia versato la propria quota
Il suo compito è quello di garantire una convivenza pacifica e cristallina, risolvendo le possibili incomprensioni e le beghe fra comproprietari.
Il lavoro del revisore contabile condominiale è basato sulla chiarezza e trasparenza contabile dei vari documenti (riepilogo finanziario, stato patrimoniale e situazione di cassa) di un condominio, è obbligatorio effettuare il collegamento tra le varie gestioni condominiali, verificando la coincidenza del saldo finale della cassa della gestione precedente con il saldo iniziale ed è consigliabile applicare gli stessi criteri di valutazione nel tempo.
Quando richiedere una revisione del bilancio in condominio
La revisione del bilancio in condominio può essere effettuata in qualunque momento.
Prendendo atto delle transazioni effettuate, il revisore informa sullo stato del bilancio e sulle eventuali cifre ancora dovute da alcuni condomini.
Il suo compito diventa ancora più fondamentale qualora si decida di nominare autonomamente un revisore condominiale, infatti anche un singolo condomino può richiedere l’intervento di un revisore per chiarire delle anomalie evidenziate o presunte nella gestione del proprio Condominio.
Il revisore condominiale professionista opera al fianco dell’avvocato nella gestione giudiziale e stragiudiziale delle controversie contabili condominiali e in ambito notarile la revisione condominiale diventa uno strumento di tutela patrimoniale negli atti di compravendita immobiliare.